REALE E DUCALE CASA DI BORBONE PARMA
Con grande dolore ci rammarichiamo di annunciare la morte di
S.A.R. Donna Cecilia Principessa di Borbone Parma
Cecilia Maria Antoinette
Senatore di Gran Croce con Collana del
Sacro Angelico Imperiale Ordine Costantiniano di San Giorgio
Cavaliere di Gran Croce del Real Ordine del Merito sotto il Titolo di San Lodovico
Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine de la Legitimidad Proscrita
Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito Melitense
*Parigi, 12 aprile, 1935 † Parigi, 1 settembre, 2021
Le sue sorelle e i fratelli:
Maria Francesca
Carlo Ugo †
Maria Teresa †
Maria de las Nieves
Sisto Enrico
I Suoi nipoti:
Carlo Saverio con la moglie Annemarie e
i figli Carlo Enrico, Luisa Irene, Cecilia
Margarita con il marito Tjalling e le figlie Julia e Paola
Giacomo con la moglie Viktòria e le figlie Zita e Gloria
Maria Carolina con il marito Albert e i figli Alaïa-Maria e Xavier
Le esequie si svolgeranno in forma strettamente privata.
Invitiamo tutti coloro che hanno amato la nostra cara Cecilia a volerla ricordare nella preghiera
In memoriam
A nome di tutta la famiglia, mi rammarico profondamente di dover comunicare la morte, avvenuta oggi pomeriggio in Parigi, della mia cara zia Donna Cecilia Maria Antoinette di Borbone Parma; nata a Parigi il 12 aprile 1935, e ivi morta, oggi 1 settembre 2021.
Combattente instancabile, sempre pronta ad aiutare gli altri con un sorriso che la rendeva speciale, fu una attiva militante carlista con mio padre Carlo Ugo e le mie zie Maria Teresa e Maria de las Nieves nelle lotte politiche svoltesi nei difficili anni '60 e '70 del secolo scorso.
Con una vitalità traboccante, ha lavorato come infermiera in un lebbrosario, o si è offerta volontaria nelle alluvioni delle Vallés, o ha lavorato per la FAO a favore del Laos. Allo scoppio della guerra del Biafra si arruolò come volontaria nell'Ordine di Malta, effettuando continui voli di aiuto umanitario, essendo anche pilota.
La dittatura la espulse dalla Spagna in diverse occasioni, a causa della lotta instancabile che portò avanti con la sua Dinastia per riconquistare le libertà democratiche del Paese.
Durante i suoi ultimi anni si dedicò in Parigi a collaborare con l'Associazione di Cure Palliative, accompagnando i malati, offrendo loro amore e speranza. È sempre stata una persona di forte fede cristiana.
Insieme alla mia famiglia, vi chiedo di pregare per lei e di non dimenticare mai il suo costante esempio di dedizione e servizio agli altri.
Parigi il 1 settembre 2021.
Carlo Saverio
Parma, Capitolo Generale dei Cavalieri 2017
Conferiti alle LL.AA.RR. le Principesse Luisa Irene e Cecilia Maria i titoli di Marchesa di Castell’Arquato e di Contessa di Berceto
Le Loro Altezze Reali i Principi Carlo Saverio e Annemarie di Borbone Parma, Duchi di Parma e di Piacenza, unitamente alle figlie, Principesse Luisa Irene e Cecilia Maria, sono stati presenti alle cerimonie a Parma venerdì 29 settembre 2017 e a Piacenza il giorno successivo. Hanno accompagnato i Duchi di Parma e Piacenza S.A.R. il Principe Giacomo, Conte di Bardi e Ambasciatore dei Paesi Bassi presso la Santa Sede, con la moglie S.A.R. la Principessa Viktoria, e la zia, S.A.R. la Principessa Maria Teresa di Borbone Parma, terza figlia di S.A.R. il Principe Saverio di Borbone Parma, già Capo della Real Casa di Borbone di Parma, nonché sorella di S.A.R. il Principe Carlo Ugo. Nel corso della annuale visita a Parma sono stati effettuati i conferimenti delle onorificenze degli Ordini Dinastici della Casa di Borbone Parma. In particolare il giorno venerdì 29 settembre 2017 si è svolta la Santa Messa, nella Basilica Magistrale Costantiniana di Santa Maria della Steccata, celebrata da S.E. Mons. Enrico Solmi Vescovo di Parma e Gran Priore del Sacro Angelico Imperiale Ordine Costantiniano di San Giorgio. Leggi tutto...
Parma, S.A.R. il Principe Carlo Saverio in visita all’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare
In occasione della annuale visita a Parma, S.A.R. il Principe Carlo Saverio di Borbone, Duca di Parma e Piacenza, ha incontrato il dott. Bernhard Url, Direttore Esecutivo dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), istituita nel 2002, che ha sede proprio a Parma. All’incontro erano presenti anche il Prof. Hans Verhagen (Head of Risk Assessment and Scientific Assistance Department), la Dott.sa Barbara Gallani (Head of Communications and External Relations Department) e il Dott. Alberto Spagnolli (Senior Policy Advisor), Anna Azzali (Assistant to the Executive Director). Il Principe Carlo Saverio era accompagnato dal conte Orazio Zanardi Landi di Veano, dalla portavoce Esther Verschuur e dall’arch. Paolo Conforti. Nel corso dell’incontro e sono state illustrate le finalità istituzionali dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, la quale fornisce consulenze scientifiche indipendenti per consentire alla Commissione europea, al Parlamento europeo e agli Stati membri dell'UE di prendere decisioni efficaci e puntuali in materia di gestione del rischio, grazie alle quali viene assicurata la protezione della salute dei consumatori europei e la sicurezza del cibo e della catena alimentare. Leggi tutto...
25 Settembre 2016
Questa mattina nel Duomo di Parma è stata battezzata Sua Altezza Reale il Principe Carlo Enrico Leonardo di Borbone Parma. Per l'occasione è arrivato in città anche il re d'Olanda Guglielmo Alessandro e la moglie Regina Maxima oltre che le tre figlie Caterina Amalia, Alexia, Ariane dei Paesi Bassi. Dopo l’arrivo all’Aereoporto Militare di San Damiano, (in provincia di Piacenza) si è effettuata una prima tappa con una veloce colazione a Palazzo Dalla Rosa Prati a Parma, dove ad accogliere la Famiglia Reale Olandese c'era Guido Dalla Rosa Prati.
Alle 11.30 in una piazza Duomo gremita di folla è uscito il corteo guidato dal Capo del Cerimoniale, Guido Agosti e dal Rappresentante di S.A.R. il Duca di Parma e Piacenza, Emilio Villa Castiglioni; nel corteo circondato da un impeccabile servizio di sicurezza, erano presenti Il battezzando Sua Altezza Reale Carlo Enrico di Borbone Parma, Principe di Piacenza, i genitori LL.AA.RR. i Principi Carlo Saverio e Annemarie di Borbone Parma, Duchi di Parma e Piacenza, oltre che il padrino, la madrina e i testimoni: Sua Maestà Re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi, Sua Altezza Reale principessa Maria de Las Nieves di Borbone Parma, Sua Altezza Reale Dom Duarte Pio, Duca di Braganza, e poi Javier Lubelza Roca e Ludovico Gualtherie Van Weezel. Leggi tutto...
E' morta Anna di Borbone Parma, Regina di Romania
La regina di Romania, Anna di Borbone Parma, è morta il giorno 1 agosto 2016 in un ospedale di Morges, in Svizzera. Accanto alla moglie di re Michele, da lungo tempo malata, c'erano la figlia Margareta, il genero Radu e le figlie Helene, Sophie e Maria. Aveva 92 anni. Secondo quanto ha reso noto la casa reale romena, re Michele, 94 anni, malato da tempo di tumore, le ha fatto visita ogni giorno, fino all'ultimo. La Casa reale ha fatto sapere che il funerale della regina di Romania sarà celebrato a Peles e a Bucarest (per la prima volta dal 1938 anno della scomparsa della regina Maria moglie di Ferdinando I e nonna di re Michele) e che la sovrana verrà sepolta nella necropoli reale di Curtea Arges. Anna era nata a Parigi, in Francia, il 18 settembre 1923, ed era l'unica figlia del principe René di Borbone-Parma, (figlio di Roberto I, ultimo duca regnante nei ducati di Parma e Piacenza) e della principessa Margaret di Danimarca. La coppia si era conosciuta in Inghilterra nel 1947, in occasione del matrimonio della principessa Elisabetta II con Filippo di Mountbatten, duca di Edimburgo, nato principe di Grecia e quindi cugino della madre di Michele, Elena. Quello stesso anno, il 30 dicembre, re Michele fu costretto dai comunisti ad abdicare e andare in esilio. Sposò la principessa Anna il 10 giugno 1948, ad Atene. Secondo quanto è stato reso noto, il suo funerale, probabilmente il più sontuoso in Romania sin dalla morte nel 1938 della regina Maria, nipote della regina Victoria, sarà celebrato a Peles, una località montana dove Michele è nato, e poi a Bucarest.
In un clima di commozione e gioia è avvenuta l'incoronazione di Guglielmo Alessandro di Orange Nassau, 46 anni, primo maschio a reggere la corona d'Olanda dopo 123 di regine. La Regina Beatrice ha firmato in diretta televisiva l'atto di abdicazione in favore del figlio dopo un regno durato 33 anni. La figura della Regina Beatrice è stata sottolineata da parte di Guglielmo Alessandro nei momenti precedenti il Giuramento; il futuro Re ha voluto evidenziare il ruolo di riferimento istituzionale e morale che la madre ha avuto nella storia dell'Olanda. L'atmosfera è stata particolarmente gioiosa sia per la partecipazione popolare che per la presenza di numerosi invitati, fra i quali molti esponenti delle Case Reali di tutto il mondo. Leggi tutto ...
Le LL.AA.RR. il Duca e la Duchessa di Parma e Piacenza, Principi Carlo Saverio e Annemarie di Borbone Parma e le loro figlie, la Principessa Luisa Irene e la Principessa Cecilia Maria, con gratitudine annunciano la nascita del loro figlio e fratello minore, S.A.R. Carlo Enrico Leonardo, Principe di Piacenza.
Il Principe Carlo Enrico ha visto la luce, nel giorno di domenica mattina del 24 Aprile 2016 alle ore 08.58 a L'Aia e pesava 3020 grammi.
Piacenza, 26 aprile 2016
Nob.Sen. G.C. Avv. Guido Agosti Nob.Sen. G.C. Emilio Villa Castiglioni
Capo del Cerimoniale Segretario Particolare di S.A.R.
della Reale e Ducale Casa il Duca di Parma e Piacenza
di Borbone Parma
Le LL.AA.RR. il Conte e la Contessa di Bardi, Principi Giacomo e Viktoria di Borbone Parma e le loro figlia, la Principessa Zita, con gratitudine annunciano la nascita della loro figlia e sorella minore, S.A.R. la Principessa Gloria Irene.
Il Principessa Gloria Irene ha visto la luce, nel giorno di domenica 9 maggio 2016 alle ore 12.45 a Roma e pesava 3355 grammi.
Piacenza, 10 maggio 2016
Nob.Sen. G.C. Avv. Guido Agosti Nob.Sen. G.C. Emilio Villa Castiglioni
Capo del Cerimoniale Segretario Particolare di S.A.R.
della Reale e Ducale Casa il Duca di Parma e Piacenza
di Borbone Parma
I Principi Carlo Saverio e Annemarie di Borbone Parma, Duchi di Parma e Piacenza, sono stati presenti nelle città dei loro "antichi Stati", in occasione del Battesimo della secondogenita Principessa Cecilia Maria Johanna Beatrix. La Principessa Cecilia di Borbone Parma è stata battezzata sabato 5 aprile nel Duomo di Piacenza da S.E. Mons. Gianni Ambrosio, Vescovo di Piacenza Bobbio. Con questo evento il Duca di Parma e Piacenza ha voluto confermare l'affetto che lo lega alla terra dei suoi antenati dove, sull'esempio del padre, il Duca Carlo Ugo scomparso nell'agosto del 2010, torna con regolarità.
Fra tutti i familiari presenti spiccavano la madre del Duca di Parma, la Principessa Irene dei Paesi Bassi, e la zia, la Regina Madre Beatrice dei Paesi Bassi.
La Famiglia Ducale si è dichiarata profondamente felice di avere potuto realizzare un evento così speciale come il Battesimo della secondogenita nel Duomo di Piacenza. Il legame fra la Casa Reale e Ducale e Piacenza è molto profondo e si rinnova ogni anno sia in occasione degli eventi che vedono la consegna delle Onorificenze Leggi tutto...
Dal 1948, in Italia, i titoli nobiliari non sono più riconosciuti, anche se non proibiti, per effetto della XIV disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana, come confermato dalla sentenza n.101 del 26 giugno 1967 della Corte Costituzionale, che li "esclude" dalla sfera giuridica, per la quale non hanno alcuna rilevanza, isolandoli in un ambito esclusivamente privatistico.
L'attuale assenza giuridica di riconoscimento e tutela dello Stato italiano, ha generato la proliferazione di organismi, accademie, istituzioni e rappresentanze operanti a vario titolo in Italia e all'estero, che accreditano o riconoscono titoli al di fuori di ogni attinenza o riferimento alle norme basilari dell'ordinamento nobiliare italiano, in un sistema incontrollato di associazioni dove chiunque può farsi pubblicare, anche con le titolazioni più fantasiose, in elenchi rilegati in pelle e oro o su siti internet.
Tutto questo, oltre a generare confusione con l'eredità storico-culturale e con la memoria delle antiche famiglie italiane, talvolta è anche contraddistinto da mistificazioni, raggiri e mercificazione, che investono anche le distinzioni cavalleresche. Si è quindi ravvisata l'esigenza di fare chiarezza, non per i titoli in quanto tali, ma perché essi rappresentano un ricco patrimonio di testimonianze connesse con la nostra memoria storica, da rispettare e custodire al pari di altri momenti significativi della nostra cultura e delle nostre tradizioni.
Per questo la Real Casa di Borbone Parma ritiene sia ormai necessario porre in essere codici etici e strumenti di tutela, pur morali, che siano di orientamento in questa incontrollata situazione di "vacatio legis" e che possano avviare la definizione di riferimenti seri e univoci di riconoscimento e di identificazione.
Un lavoro peraltro già iniziato per gli Ordini cavallereschi di natura "non nazionale", che il gruppo di lavoro del Cerimoniale del Ministero degli Affari Esteri, coordinato dall'On. Alberto Lembo, ha affrontato con serietà e competenza nell'ambito del dettato della Legge 3 marzo 1951, n.178, dove si è fatta per la prima volta chiarezza in merito agli Ordini dinastici pre-unitari oggetto di autorizzazione all'uso da parte della Repubblica Italiana.
Riteniamo pertanto dovere morale essere interpreti di una iniziativa che possa auspicabilmente, in un futuro prossimo, portare a una comune convergenza con le altre Case italiane titolari di Ordini dinastici "non nazionali", su una proposta che, in prospettiva, possa diventare un cartello unitario di ferme disposizioni interpretative in materia di riconoscimenti nobiliari, che, nell'attale mancanza di riferimenti giuridici, possa trovare forza nella sovrana autorevolezza degli interpreti di questo provvedimento, definendo un ambito entro il quale porsi delle regole attendibili, codificate e riconosciute.
Fatta questa doverosa premessa, volta ad inquadrare il contesto entro il quale si muovono le considerazioni seguenti, la Reale e Ducale Casa di Borbone Parma riconosce per il proprio cerimoniale dinastico titolazioni nobiliari relative al territorio italiano, solo ai discendenti in linea retta maschile dei primi concessionari (fatte salve altre diverse indicazioni esplicitamente espresse nell'atto di concessione), esclusivamente di concessioni, riconoscimenti o rinnovazioni come sotto elencate. Al di fuori di questi, e di quelli che sono espressione delle prerogative della Nostra Casa, la Real Casa di Borbone Parma non riconosce titoli di nobiltà altrimenti radicata o documentata.
PROVVEDIMENTI PER SOVRANE PREROGATIVE ATTINENTI L'INTERO TERRITORIO DELL'ATTUALE REPUBBLICA ITALIANA, EX TERRITORI E COLONIE ITALIANE
1. provvedimenti nobiliari dei Re d'Italia (1860-1946), così come dai registri ufficiali del Regno (Libro d'Oro della Nobiltà Italiana, conservato presso l'Archivio Centrale dello Stato) ed elenchi nobiliari del 1922 (approvati con R.D. 3 luglio 1921, n.972) e del 1933 (approvati con R.D. 7 settembre 1933, n.1990) con il supplemento per gli anni 1934-1935, pubblicato a Roma nel 1937, compresi i provvedimenti di Umberto II° quale Luogotenente Generale del Regno.
2. famiglie comprese nell'"Elenco Storico della Nobiltà Italiana", edito dal Sovrano Militare Ordine di Malta nel 1960, contenente anche i provvedimenti nobiliari intervenuti successivamente alla pubblicazione degli Elenchi Ufficiali del Regno, sino a tutto il 1947, ultimo anno in cui funzionò la Consulta Araldica, poi soppressa in forza del nuovo ordinamento costituzionale.
3. provvedimenti nobiliari di grazia e di giustizia concessi dal Re Umberto II° di Savoia in esilio, da quando riprese l'esercizio della Sovrana Prerogativa fino alla sua morte, come dagli elenchi pubblicati sul Bollettino Ufficiale del Corpo della Nobiltà Italiana (C.N.I.), anni XLIII-XLVII, 2000-2004, pag.101 e segg.
4. riconoscimenti nobiliari del Sovrano Militare Ordine di Malta (S.M.O.M.) che facciano riferimento a un processo con prove di giustizia, in favore di titolari di diritti nobiliari ereditari pregressi attinenti uno specifico atto sovrano di nobilitazione e che siano riferibili alla ricezione dell'interessato nelle categorie nobiliari secondo le disposizioni del Codice e della Carta Costituzionale dell'Ordine.
5. riconoscimenti nobiliari di giustizia del Corpo della Nobiltà Italiana come dagli elenchi pubblicati sul Bollettino Ufficiale del Corpo della Nobiltà Italiana, anni XLIII-XLVII, 2000-2004, pag. 129 e segg., e successive integrazioni, emessi in favore di titolari di diritti nobiliari ereditari pregressi documentati in forza dell'ultimo "Ordinamento dello Stato Nobiliare Italiano" e del conseguente Ordinamento del C.N.I. Parma.
30 settembre 2012.
Alla luce delle sempre più numerose richieste che da più parti vengono avanzate per accedere agli Ordini dinastici della Nostra Famiglia, riteniamo opportuno ancora una volta ribadire che, con la sola esclusione delle Nostre nomine di "motu proprio", le richieste medesime possono essere a Noi avanzate dai componenti il Nostro Consiglio Magistrale.
Dal 1948, in Italia, i titoli nobiliari non sono più riconosciuti, anche se non proibiti, per effetto della XIV disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana, come confermato dalla sentenza n.101 del 26 giugno 1967 della Corte Costituzionale, ... Leggi tutto...
Santa Messa in memoria di S.A.R. Il Principe Carlo Ugo di Borbone Parma, Duca di Parma e Piacenza
Il giorno domenica 18 agosto 2024 alle ore 11.00, presso la Basilica Magistrale Costantiniana di Santa Maria della Steccata di Parma, sita in Parma, Stradone Garibaldi n. 5, verrà celebrata una Santa Messa in memoria di S.A.R. Il Principe Carlo Ugo di Borbone Parma, Duca di Parma e Piacenza nel quattordicesimo anniversario della scomparsa.
Alla Santa Messa di Suffragio sono invitati i Cavalieri e Dame degli Ordini Dinastici della Reale e Ducale Casa di Borbone Parma, i membri della Associazione dei Cavalieri oltre che, tutti coloro che desiderano intervenire.
Guido Agosti
Capo del Cerimoniale
della Reale e Ducale
Casa di Borbone Parma
A) Santa Messa in memoria di S.A.R. Il Principe Carlo Ugo di Borbone Parma, Duca di Parma e Piacenza
Il giorno domenica 18 agosto 2024 alle ore 11:00, presso la Basilica Magistrale Costantiniana di Santa Maria della Steccata di Parma, sita in Parma, Stradone Garibaldi n. 5, verrà celebrata una Santa Messa in memoria di S.A.R. Il Principe Carlo Ugo di Borbone Parma, Duca di Parma e Piacenza nel quattordicesimo anniversario della scomparsa.
Alla Santa Messa di Suffragio sono invitati i Cavalieri e Dame degli Ordini Dinastici della Reale e Ducale Casa di Borbone Parma, i membri della Associazione dei Cavalieri oltre che, tutti coloro che desiderano intervenire.
B) Eventi e Celebrazioni annuali della Reale e Ducale Casa di Borbone Parma
Gli Eventi e Celebrazioni annuali della Reale e Ducale Casa di Borbone Parma si svolgeranno a Piacenza nel giorno 27 Settembre 2024 e a Parma nel giorno 28 Settembre 2024.
Guido Agosti
Capo del Cerimoniale
della Reale e Ducale
Casa di Borbone Parma